Invasion

Invasion

Invasion è una serie che parla di invasione aliena in un modo abbastanza diverso dal solito. 

Sono tre gli aspetti che la distinguono: non esiste un solo protagonista le vicende si...

Invasion è una serie che parla di invasione aliena in un modo abbastanza diverso dal solito. 

Sono tre gli aspetti che la distinguono: non esiste un solo protagonista, le vicende si svolgono in diverse parti del mondo e gli alieni non sono la cosa più importante della storia.

Seppur riprenda alcuni schemi narrativi tipici del genere, questa produzione targata Apple TV riesce a dare una nuova prospettiva sulla complessità della natura umana di fronte ad un eventuale attacco extraterrestre.

Invasion, infatti, va oltre la semplice rappresentazione dell’istinto di sopravvivenza. E per fortuna non si lascia sedurre dalla possibilità di gasare lo spettatore mostrando l’insperata unione tra i governi della Terra contro l’alieno brutto e cattivo, in nome dell’appartenenza al genere umano. 

Anche se non mancano alcune inevitabili "paraculate". E forse un pizzico di confusione nello sviluppo della trama.

Se vuoi saperne di più, su questa pagina puoi leggere trama, recensione e curiosità sulla serie senza spoiler. 

Invasion

Genere:
Fantasy Fantasy
Sensazioni:
Suspense Suspense Adrenalina Adrenalina
Su:
apple-tv
Cast:
Mitsuki Yamato
Shiori Kutsuna
Aneesha Malik
Golshifteh Farahani
Caspar Morrow
Billy Barratt
Jamila Huston
India Brown
Trevante Cole
Shamier Anderson
Avviso sui contenuti:
Violenza
Pubblicato il: 21/01/2024
Aggiornato il: 13/03/2024

INVASION - TRAMA SENZA SPOILER

Mondo, giorni nostri.

Sulla Terra iniziano ad accadere alcune cose strane, un po' ovunque.

La trama racchiude diversi eventi che accadono in diverse parti del mondo, componendoli puntata dopo puntata in un unico grande mosaico.

Questi sono gli incipit di ciascuna di esse.

Uno sceriffo e il caso della vita 

In Oklahoma, Stati Uniti, è l’ultimo giorno di servizio dello sceriffo Tyson prima del pensionamento. Dovrebbe essere una giornata tranquilla per lui, così come dovrebbe essere semplice routine un’indagine sullo smarrimento di un pick-up. 

Tuttavia, durante le ricerche, lo sceriffo avrà modo di scoprire un insolito cerchio in un campo di grano (un classico) e di assistere a fenomeni naturali bizzarri che lo porteranno, d’istinto, a considerarlo come il caso che ha atteso per tutta la vita. 

Una famiglia e l’apocalisse 

A New York, Ashleen conduce una vita felice in compagnia del marito Ahmed e dei suoi due figli, Luke e Sarah

Un giorno, però, tutti i bambini nella loro scuola iniziano improvvisamente a perdere sangue dal naso. Sarah non fa eccezione, Luke invece sembra l’unico a non aver perso neanche una goccia. 

Ashleen si precipita a scuola per portarli in ospedale. La visita del dottore, però, non evidenzia alcuna anomalia e l’episodio viene minimizzato dalle autorità. 

Nel frattempo, la giovane donna cerca di mettersi in contatto con il marito per informarlo su quanto accaduto senza successo, allora decide di geolocalizzare il suo telefono, scoprendo una verità sconvolgente che, successivamente, li porterà ad un animato litigio. 

Ed è proprio nel mezzo della discussione tra i due che, di colpo, si sentono delle forti esplosioni.

Ashleen e Ahmed cercano subito di mitigare lo spavento dei figli, ma quello che si presenta davanti ai loro occhi è uno scenario apocalittico

Palazzi in fiamme, corrente elettrica ad intermittenza, segnale telefonico assente e gente che si riversa in strada per scappare.

Si pensa ad un attacco terroristico

A questo punto, moglie e marito saranno chiamati a mettere da parte le proprie divergenze per decidere se restare o meno in casa. 

La realtà si paleserà dinanzi ai loro occhi dopo un incontro inquietante e del tutto inaspettato

Un amore sopra le stelle e un incidente galattico 

A Tokyo, la JASA (equivalente giapponese della NASA) è in procinto di avviare un importante progetto spaziale. 

Hinata è un’esperta astronauta pronta a partire per una missione epica: trascorrere un anno intero presso la Stazione Spaziale Internazionale per condurre ricerche vitali sui viaggi spaziali prolungati e preparare il terreno per le future missioni su Marte. 

Ad assisterla dalla base c’è Mitsuki Yamato, una giovane e brillante ingegnere aerospaziale.

Durante la fase di preparazione, le due donne mantengono l’apparenza di sconosciute.

Soltanto dopo il lancio, attraverso il flusso di pensieri di Mitsuki, si rende nota la loro relazione romantica

Relazione confermata dal fatto che Mitsuki comincia a documentare i suoi pensieri romantici in un vlog, da condividere con la sua amata una volta tornata a casa. 

Tuttavia, poche ore dopo, la ragazza viene improvvisamente richiamata alla base quando la navicella Hoshi, con Hinata a bordo, perde ogni contatto a seguito di un’esplosione

Mitsuki riesce a riattivare la telecamera a bordo riscontrando una voragine nella navicella che fa presumere la morte di tutti e tre gli astronauti, inclusa Hinata. 

Inizialmente, Mitsuki è afflitta dai sensi di colpa per l’accaduto, ma la sua prospettiva cambierà radicalmente quando scoprirà la causa dell’incidente e cercherà di stabilire un contatto con gli alieni che stanno invadendo la Terra.

Una missione in Afghanistan ed una misteriosa navicella 

Trev, un marine statunitense, comanda una squadra impegnata in una missione in Afghanistan.

Un giorno, a seguito di una richiesta di soccorso da parte di altri soldati, si reca in una scuola locale che presenta evidenti segni di un presunto attacco aereo. 

Gli americani sospettano un attacco terroristico, ma ben presto si troveranno di fronte a una realtà al di là di ogni immaginazione

Prima avvistano un oggetto misterioso all’orizzonte, e poi, una volta arrivati vicini ad esso, un vortice li catapulta di fronte a un’astronave che li annienta con un solo colpo

Trev rimane miracolosamente illeso e si ritrova solo nel deserto, incredulo per quanto appena assistito e senza alcuna possibilità di mettersi in contatto con gli altri. 

Il destino, però, gli concederà una nuova opportunità per cercare di cambiare le sorti della battaglia contro un esercito che non avrebbe mai pensato di affrontare nella sua gloriosa carriera militare. 

Un bambino speciale e un quaderno profetico 

A Londra, Casp è un ragazzino taciturno che viene preso di mira da alcuni compagni di scuola perché ritenuto “bizzarro”, soprattutto a causa dei suoi attacchi cronici di epilessia

Durante un viaggio per una gita scolastica, subisce uno dei suoi spasmi proprio nel momento in cui dal cielo si verifica una misteriosa pioggia di meteoriti che causa il ribaltamento del pulmino giù per un burrone. 

Con l’evolversi degli eventi, Jamila, una compagna di scuola che si avvicinerà a Casp poco prima dell’incidente, si convincerà sempre di più che ci sia qualcosa di speciale in lui, soprattutto alla luce di alcuni disegni sul suo quaderno che sembrano profetici

Emergerà, infatti, una connessione speciale tra Casp e gli alieni

Un legame che il ragazzo fatica a gestire e comprendere, ma che potrebbe rivelarsi la chiave per la salvezza dell’intera umanità. O la sua rovina. 

La verità emergerà presto per tutti 

La prima ipotesi di attacchi terroristici verrà rapidamente smentita dalla realtà quando l’invasione aliena diventerà drammaticamente visibile nei cieli di tutto il mondo. 

Ognuno dei protagonisti cercherà di sopravvivere e contrastare gli invasori con tutti i mezzi a propria disposizione.

INVASION - RECENSIONE SENZA SPOILER

Poco fantasy, poca azione ed una buona dose di dramma misto a suspense: Invasion affronta la possibile occupazione aliena senza particolari effetti speciali, ma puntando su una dimensione più intima

A tratti persino egoistica. 

A differenza dei grandi classici hollywoodiani sull’argomento, quasi nessuno dei personaggi pensa alla salvezza dell’umanità.

La narrazione si sofferma soprattutto sui drammi di persone comuni che si consumano durante l’invasione aliena, la quale resta sullo sfondo per larghi tratti della trama.

I personaggi, infatti, sono spinti da motivazioni individuali e vivono l’invasione come un fatto personale, che si tratti di sopravvivenza, vendetta, riscatto o altre ragioni private. 

La serie ripropone soltanto in parte la classica narrazione post-apocalittica in cui l’essere umano diventa il primo nemico di se stesso. 

Si pone nel mezzo, tenendosi a debita distanza dal cliché narrativo dell’homo homini lupus e da qualsiasi slancio retorico sulla solidarietà umana nelle difficoltà.

E questo è un bene.

Così come si lascia apprezzare la scelta di conferire alla trama una dimensione corale

Un po’ meno come viene sviluppata

L’intenzione di raccontare l’invasione aliena da diversi punti di vista poteva essere vincente perché in grado di restituire tante sfumature della natura umana di fronte ad un evento del genere. 

Tuttavia, questa interessante e ambiziosa scelta viene man mano svilita quando iniziano ad emergere alcuni collegamenti tra i personaggi che fanno sembrare le singole vicende solo una premessa di ciò che accadrà in seguito.

Come se fosse un puzzle, ed è quello che praticamente avviene nel 99% dei blockbuster fantasy. 

Si è persa un’altra occasione per essere originali. Peccato. 

Così com’è altrettanto "paraculista" e fanservice la scelta di integrare nella trama, nella vicenda di Casp, un gruppo di giovanissimi che cerca di risolvere la situazione.

Adolescenti immancabilmente disadattati, su cui non scommetteresti un euro ma che invece dimostrano grande sensibilità e intuizioni, il tutto condito da qualche storiella di redenzione morale. 

Stranger Things, sei tu? 

D’altronde, lo stesso Casp ha molto in comune con Undici. Forse fin troppo. 

Casp è anche la quota psichedelica della serie, utile ad aggiungere un tocco di mistero che tutto sommato non guasta. 

Gli altri personaggi principali, invece, simboleggiano le peculiarità umane che comunemente vengono ritenute più importanti in situazioni estreme. 

Mitsuki è l’intelletto. Trev incarna la forza. Ashleen rappresenta la resilienza. 

Insomma, se fosse una partita di calcio sarebbe la migliore formazione possibile da schierare contro un avversario sulla carta imbattibile. E anche qui, la serie sembra seguire degli stereotipi che strizzano l’occhio al grande pubblico. 

In definitiva, Invasion non si può francamente definire un capolavoro, però offre un intrattenimento mainstream di buon gusto, anche se a tratti lento, prolisso nei dialoghi e confuso. 

Poi è piuttosto interessante il modo in cui vengono rappresentati gli alieni, morfologicamente diversi dal solito omino verde con la testa grande e dotati di una tecnologia che si alimenta di speciali connessioni.

Di certo, i cultori del genere dovrebbero darle un’occasione, anche perché avranno visto sicuramente di peggio.

INVASION - CURIOSITÀ SENZA SPOILER

  1. La serie è stata girata in diverse parti del mondo tra cui New York, Londra, Marocco, Giappone e Sud Africa.
  2. Pare che la prima stagione sia costata circa 200 milioni di dollari, ma non ci sono conferme ufficiali a riguardo. 
  3. Uno dei due creatori, Simon Kinberg, ha dichiarato di aver tratto delle importanti lezioni sul racconto seriale e sull’evoluzione dei personaggi in un contesto fantasy dalla sua esperienza passata nella realizzazione di X-Men. 
  4. L’altro creatore, David Well, ha dichiarato che la loro intenzione era di ribaltare il tradizionale schema narrativo che vede l’eroe di turno prendere la situazione di petto. L’intenzione, invece, era di esplorare l’invasione aliena attraverso lo sguardo di persone comuni.

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