How I Met Your Mother

How I Met Your Mother

Se è vero che Friends ha segnato in maniera indelebile la televisione e la cultura pop degli anni ‘90 How I Met Your Mother è sicuramente la serie tv comedy...

Se è vero che Friends ha segnato in maniera indelebile la televisione e la cultura pop degli anni ‘90, How I Met Your Mother è sicuramente la serie tv comedy più rappresentativa del primo ventennio degli anni duemila.

Si sprecano gli accostamenti tra le due sitcom: c’è chi ha definito HIMYM l’erede “naturale” di Friends e chi, invece, accusa maliziosamente Carter Bays e Craig Thomas - i creatori della serie - di essersi ispirati un po’ troppo alle vicende di Rachel, Ross & company.

In realtà non è assolutamente così e How I Met Your Mother è qualcosa di completamente diverso, seppur l’ambientazione sia la stessa (New York) ed entrambe le trame siano incentrate sulle vicende di un gruppo di amici.

Ma la sceneggiatura, lo stile della regia, la caratterizzazione dei personaggi, lo spessore emotivo in alcuni passaggi e la finalità stessa del racconto di HIMYM - titolo indegnamente tradotto in italiano con un discutibile E alla fine arriva mamma - sono completamente differenti da Friends.

Non migliori, ma semplicemente diversi.

Questa premessa era d’obbligo perché molti appassionati di serie tv non hanno ancora iniziato How I Met Your Mother proprio a causa di questo “pregiudizio”.

Forse l’accostamento con Friends è leggermente riscontrabile in qualche passaggio, ma con il trascorrere degli episodi e delle stagioni la serie acquisisce in maniera sempre più evidente una propria identità.

Non solo rispetto a Friends, ma rispetto a tutte le altre sitcom.

Perché HIMYM fa ridere, ma non disdegna passaggi emozionanti in cui ci si commuove: ed è questa altanelanza emotiva ad essere, probabilmente, una delle ragioni principali a renderla una serie unica nel suo genere.

Se prima di iniziarla vuoi saperne qualcosa in più, senza che ti vengano rivelate troppe informazioni, sei nel posto giusto. Leggi trama, recensione e curiosità senza spoiler.

How I Met Your Mother

Genere:
Comedy Comedy
Sensazioni:
Emozione Emozione Divertimento Divertimento
Su:
disney-plus
Cast:
Ted Mosby
Josh Radnor
Barney Stinson
Neil Patrick Harris
Robin Scherbatsky
Cobie Smoulders
Lily Aldrin
Alyson Hannigan
Marshall Eriksen
Jason Segel
Pubblicato il: 07/04/2022
Aggiornato il: 13/03/2024

HOW I MET YOUR MOTHER - TRAMA SENZA SPOILER

New York, anni duemila. La serie inizia con un signore dai capelli grigi che intende raccontare ai suoi due figli la storia di come ha conosciuta la mamma, facendo intendere da subito che la cosa andrà per le lunghe.

Il suo nome è Ted Mosby, un affermato architetto che fin da giovane aveva le idee molto chiare su ciò che desiderava di più dalla vita: conoscere "quella giusta".

La cosiddetta anima gemella.

Quando comincia il suo lungo racconto ai figli, partendo dal periodo in cui era un ragazzo di 28 anni che trascorreva le giornate inseguendo il suo sogno d'amore e condividendo le folli e spensierate notti newyorkesi con i suoi amici nel pub sotto casa, il Mc Laren's, emergerà subito la sua visione molto romantica dell'amore e della vita di coppia.

Una visione che custodirà con tenacia nonostante gli sfottò degli amici e le numerose delusioni dovute spesso alle sue grandi, talvolta esagerate, aspettative.

Premessa d'obbligo: How I Met Your Mother non si limita al racconto di Ted sulla ricerca dell'amore vero, che culminerà con la conoscenza della donna che diventerà la madre dei suoi figli.

La serie parla di un gruppo di amici alle prese con il definitivo passaggio all'età adulta, e di tutto ciò che sta nel mezzo: dalla sfera sentimentale che include storie d'amore, incontri occasionali e sentimenti inconfessabili, alle diverse sfide in ambito lavorativo che ciascuno di essi dovrà affrontare, passando dai momenti più esilaranti e imbarazzanti fino a quelli più drammatici.

L'aspetto comedy è incentrato perlopiù sui risvolti esilaranti di esperienze condivise o raccontate in amicizia, davanti la solita pinta di birra seduti al solito tavolo del solito pub.

HIMYM, quindi, è una serie corale.

Sebbene la voce narrante sia quella di Ted, la storia ruota attorno alle vite intrecciate dei suoi amici.

A partire da Marshall, il suo coinquilino e miglior amico dai tempi del college.

Marshall è un ragazzo del Minnesota trasferitosi a New York per perseguire il suo sogno di diventare avvocato e per stare accanto alla sua fidanzata storica, Lily, maestra d'asilo con aspirazioni da pittrice, conosciuta anche lei al college.

Marshall e Lily formano una coppia invidiabile, molto unita. Forse persino troppo, tuttavia Ted vede nella loro relazione il modello ideale a cui aspirare.

L'anima spassosa della comitiva (e della serie) è sicuramente Barney, un ragazzo con la fissa per le donne, i completi firmati ed il suo blog, attraverso cui divulga tutte le sue esilaranti teorie sulla vita, sull'amicizia e sull'amore. Il suo approccio rigorosamente libertino è diametralmente opposto a quello di Ted, tanto che cercherà più volte di dissuaderlo dai suoi sogni di romanticismo.

Eppure la ricerca dell'anima gemella da parte di Ted sembra avere una svolta già nella prima puntata quando conoscerà Robin Scherbatsky, una giovane giornalista canadese trasferitasi da poco a New York per dare impulso alla propria carriera.

Tra i due sembra scattare il classico colpo di fulmine, ma Ted dovrà fare i conti con la sua smania di arrivare rapidamente al tanto agognato lieto fine e con la diversa prospettiva di vita della giovane reporter.

Fatto sta che Robin entrerà subito in sintonia con il gruppo di amici, diventando un'inseparabile compagna di avventure.

Tutti e cinque saranno l'oggetto dei racconti di Ted ai figli.

Barney e le sue conquiste. Marshall e Lily alle prese con la vita di coppia. Le aspirazioni professionali e i dilemmi sentimentali di Robin. E, ovviamente, le diverse peripezie che Ted dovrà affrontare durante la ricerca di "quella giusta", che culminerà con la conoscenza della madre.

Niente panico: non si tratta di spoiler.

Seppur l'epilogo sembra già annunciato nel titolo e nella premessa della trama, le sorprese non mancheranno. Puntata dopo puntata verranno disseminati dei piccoli indizi sull'identità della madre, che si paleserà soltanto sul finire della serie.

Puntate che, però, affronteranno solo sullo sfondo la "questione mamma".

Di seguito, un piccolo collage degli argomenti di alcune delle puntate più spassose.

In ordine sparso, giusto per suscitare un pizzico di curiosità: il capodanno in limousine, il super bowl in differita, la storia dell’ananas, la giustizia secondo Lily, il passato segreto di Robin, la tattica dell’uomo nudo, il playbook, gli interventi, la festa del non papà, la maledizione del Blitz, la barista che odia giacca e cravatta...vabbè, ce ne sarebbero tante altre, meglio fermarsi qui.

Il divertimento è assicurato, ma HIMYM riserva anche qualche episodio struggente tra lutti familiari, notizie inaspettate ed aneddoti impregnati di nostalgia.

In definitiva, How I Met Your Mother è un on the road emotivo che ci accompagna lungo gli anni più belli ed intensi di cinque amici alle prese con il periodo più bello della propria vita.

E come tutti i racconti inerenti ai viaggi non è importante la destinazione, ma tutto ciò che sta nel mezzo.

HOW I MET YOUR MOTHER - RECENSIONE SENZA SPOILER

Semplice eppure brillante, divertente eppure ambiziosa.

La sensazione è che How I Met Your Mother vada un po’ a scardinare la struttura delle sitcom tradizionali basate su un approccio legato esclusivamente alle singole situazioni, come suggerisce il termine stesso. Ovvero, quell’approccio allaWilly il principe di Bel Air, Robinson, ma anche tipico di Friends e di tutti gli altri classici comedy in cui ogni episodio è un qualcosa di fine a se stesso.

Questa tipologia di sceneggiatura - ideata appositamente per la natura “occasionale” dello spettatore televisivo - prevede che puoi vedere ed apprezzare una puntata (o parte di essa) anche se ti trovi a vederlo per caso, magari facendo zapping tra i canali.

In questi casi, lo spettatore non è chiamato ad interrogarsi sul contesto della vicenda o sulla conoscenza approfondita dei personaggi. E, probabilmente, una volta conclusa la visione dell’episodio potrebbe sentirsi pienamente appagato e non avere interesse a proseguire la visione delle serie.

HIMYM, invece, è una forma ibrida che non perde occasione di stuzzicare lo spettatore a guardare l’episodio successivo.

Ogni puntata, infatti, pur presentando una situazione specifica (come la più classica delle sitcom), rappresenta la tessera di un puzzle più grande. E, a differenza della maggior parte delle serie comedy, riesce a suscitare una curiosità che va oltre alla risata.

Sa creare l’attesa.

In altre parole, How I Met Your Mother è una delle poche sitcom in cui la trama conta davvero.

Più tradizionale, invece, è lo stile narrativo.

La struttura del racconto, infatti, è circolare e tutti i nodi vengono al pettine, cioè le storie e i personaggi vanno da un punto A ad un punto B in maniera lineare, coerente.

Infatti, gli episodi, le singole stagioni e la serie stessa sono caratterizzate da un finale risolutivo rispetto ad una specifica premessa iniziale che si ripresenta nel momento della “resa dei conti” .

Insomma, non si lascia nulla in sospeso, così come impone il genere comedy.

Invece, un espediente narrativo molto simpatico ed originale - utilizzato a più riprese durante la serie - è la distorsione del racconto adoperata intenzionalmente dal Ted adulto per edulcorare alcuni aneddoti più spinti o imbarazzanti e renderli innocui all’ascolto dei figli.

Quindi le serate a fumare sostanze illecite diventano occasioni di ritrovo per mangiare insieme dei prelibati sandwich. Così come le parolacce e alcuni comportamenti eticamente discutibili.

Insomma, (quasi) tutto ciò che non potrebbe essere di buon esempio per i figli viene deliberatamente alterato durante il racconto.

Quest’opera di parziale censura - facilmente riscontrabile dallo spettatore - si traduce in alcuni risvolti che diventano ancora più spassosi rispetto a come sarebbero stati se raccontati nella versione integrale.

Inoltre, l’espediente del racconto si presta a situazioni comiche legate ad altri tipi di distorsioni come può essere un ricordo sbiadito o la prospettiva soggettiva di Ted.

Ma non solo quella di Ted.

Barney, per esempio, fonderà la sua immagine “leggendaria” (utilizzando un aggettivo a lui molto caro) anche sul tono epico che riserverà alle sue menzogne.

In generale, ogni personaggio sarà coinvolto almeno una volta in questa dinamica di manipolazione del racconto.

La verità comunque verrà sempre fuori.

Per quanto riguarda le tematiche affrontate, HIMYM è soprattutto l’esaltazione ironica di una visione fatalista della vita.

Ted, infatti, non perde occasione di descrivere l’imminente incontro con la madre dei suoi figli come un evento voluto dalla sorte.

Effettivamente, l’assunto di base della serie è basata proprio su questa prospettiva: se non fossero successe determinate cose, Ted non avrebbe mai incontrato “quella giusta”.

Questa visione viene spinta fino all'esasperazione, spesso per strappare una risata.

Non a caso, ci sono diverse puntate in cui sono gli stessi personaggi a consegnare la propria volontà a quella dell’universo.

Sempre in chiave ironica, ovviamente.

Amicizia, destino, spensieratezza giovanile e anche un pizzico di ansia esistenziale raccontate con una comicità ricercata sia nella forma che nella sostanza: tutti ingredienti che rendono How I Met Your Mother una sitcom leggen...non ti muovere...daria! Leggendaria!

Ah, dimenticavo, tu non ha ancora visto la serie quindi non puoi capire la citazione.

Beh, cosa stai aspettando?

HOW I MET YOUR MOTHER - CURIOSITÀ SENZA SPOILER

  1. Pare che la serie sia ispirata - almeno in parte - alle vicende dei suoi creatori, Carter Bays e Craig Thomas. Il romantico Ted riprenderebbe alcuni tratti caratteriali di Bays mentre Marshall e Lily sarebbero personaggi ispirati a Thomas e sua moglie.
  2. I due ideatori della serie fanno parte del gruppo musicale autore della sigla iniziale. La band si chiama The Solids e la canzone s’intitola “Hey Beautiful”.
  3. L’attore che interpreta in maniera magistrale il dongiovanni Barney Stinson si chiama Neil Patrick Harris. Nella vita reale è omosessuale e felicemente sposato con l’attore che nella serie interpreta Scooter, l’ex fidanzato storico di Lily.
  4. Ma non è l’unico incrocio amoroso tra gli attori: la stessa Lily, ovvero Alyson Hannigan, ha condiviso il set per qualche puntata con il suo compagno di vita, Alexis Denisof, alias Sandy Rivers, che nella serie interpreta il collega buffo e pervertito di Robin. E per finire in bellezza, all’appello non poteva di certo mancare il marito della stessa Robin, Cobie Smulders , protagonista di uno degli ultimi episodi della serie: Taran Killam interpreta “l’intruso” Gary Blauman. Josh Radnor, invece, coerentemente al personaggio di Ted Mosby, è in modalità “mai una gioia” anche sul set.
  5. Oltre a collezionare rapporti sessuali e vestiti eleganti, uno dei passatempi preferiti di Barney Stinson è quello di aggiornare costantemente il proprio blog. Ebbene dovete sapere che questo blog esiste davvero: contiene post, immagini e una sezione negozio intitolata “my books” dove potete acquistare on-line una copia del “The Playbook” oppure del “The Bro Code, i due manuali scritti dallo stesso Barney su cui si basa la sua filosofia di vita. Quando avrete finito di guardare la serie vi consiglio di dare un’occhiata a questo esilarante blog, però non fatelo prima perché incappereste sicuramente in qualche spoiler .
  6. Nella serie appaiono tantissime star della tv e della musica tra cui Enrique Iglesias, Britney Spears, Katy Perry, Mike Tyson, Jennifer Lopez, Nicole Scherzinger, James Van Der Beek (Dawson’s Creek), Katie Holmes (Dawson’s Creek), Bryan Cranston (Breaking Bad), Bob Odenkirk (Better Call Saul), Sarah Chalke (Scrubs) e Jennifer Morrison (Dottor House e Once Upon a Time).
  7. Il MacLaren’s Pub è ispirato ad un pub realmente esistente: il McGee. La scelta di chiamarlo in questo modo è stata dettata dalla volontà di tributare uno dei produttori, Carl MacLaren.
  8. Tutte le scene con il primo piano dei figli di Ted seduti sul divano sono state girate durante la prima stagione. I due ragazzi, quindi, ono stati i primi a venire a conoscenza di quello che sarebbe stato il finale della serie e hanno dovuto firmare un accordo di segretezza.
  9. A proposito del finale, ne esistono due: uno ufficiale e uno alternativo. Quello alternativo si trova facilmente anche su Youtube.

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