This Is Us

This Is Us

This Is Us è un’appassionante epopea familiare che racconta 40 anni e 3 generazioni di una tipica famiglia americana i Pearson.

Si può tranquillamente definire un piccolo gioiellino televisivo che restituisce...

This Is Us è un’appassionante epopea familiare che racconta 40 anni e 3 generazioni di una tipica famiglia americana, i Pearson.

Si può tranquillamente definire un piccolo gioiellino televisivo che restituisce in maniera brillante la profondità dei legami di sangue. E la loro capacità di lasciare un segno indelebile in ciascuno di noi.

Nel bene e nel male.

In generale, This Is Us è una serie tv che fa bene all’anima: ti riconcilia con i buoni sentimenti.

Trasparente e a tratti persino sconveniente nel raccontare le fragilità dietro ai ruoli genitoriali, ma sempre rassicurante. Anche nelle situazioni di vita più drammatiche.

Piccola aggiunta: questa serie è particolarmente consigliata a chi sta per diventare madre o padre. O a chi, semplicemente, sogna di mettere su famiglia.

A Ted Mosby di How I Met Your Mother, per esempio, piacerebbe tantissimo. Non c’è dubbio.

Se hai sentito parlare di This Is Us e vuoi saperne qualcosa in più per capire se possa effettivamente fare al caso tuo, allora sei nel posto giusto.

Qui potrai leggere qualche input sulla trama, una recensione ed alcune curiosità rigorosamente senza spoiler.

This Is Us

Genere:
Drama Drama
Sensazioni:
Emozione Emozione
Su:
prime-video disney-plus sky-serie
Cast:
Jack Pearson
Milo Ventimiglia
Rebecca Pearson
Mandy Moore
Kate Pearson
Chrissy Metz
Kevin Pearson
Justin Hartley
Randall Pearson
Sterling K. Brown
Beth Pearson
Susan Kelechi Watson
Toby Damon
Chris Sullivan
Miguel Rivas
Jon Huertas
Pubblicato il: 04/09/2022
Aggiornato il: 15/09/2024

THIS IS US - TRAMA SENZA SPOILER

Quattro persone nate nello stesso giorno che festeggiano il loro 36esimo compleanno: This Is Us inizia così, con il racconto di questo giorno speciale vissuto da quattro prospettive differenti.

Quattro vicende apparentemente scollegate tra loro, che durante la prima puntata si alterneranno l’una all’altra fino a sovrapporsi e a comporre un’unica meravigliosa trama.

L’episodio pilota, infatti, non presenta soltanto i personaggi, ma anticipa l’intero impianto narrativo della serie basato su un assunto che riecheggerà lungo tutta la serie: ogni persona ha una storia alle spalle. E ogni storia, a sua volta, è soltanto una piccola parte di un disegno molto più grande. Un tassello di un puzzle infinito che si amplia generazione dopo generazione.

In un modo o nell’altro, tutti e quattro vivranno un compleanno alquanto burrascoso, destinato a segnare le loro esistenze.

Un uomo in compagnia di sua moglie in dolce attesa e in procinto di partorire da un momento all’altro.

Una donna in evidente sovrappeso alle prese con i propri disordini alimentari intenzionata a reprimere l’istinto di mangiare qualsiasi cosa gli capiti a tiro, inclusa la torta di compleanno.

Un facoltoso professionista di Wall Street che prima di essere festeggiato dai suoi colleghi di ufficio viene sconvolto da un’inaspettata e-mail.

E la star di una sitcom per famiglie che si fa cogliere da un’improvvisa crisi esistenziale mentre due bellissime ragazze, mosse da intenzioni lussuriose, gli orbitano intorno in camera da letto.

Le cose prenderanno una piega piuttosto imprevista per ognuno di loro.

La coppia in dolce attesa, Jack e Rebecca, dovrà correre in ospedale in seguito alla rottura delle acque della giovane mamma.

Rebecca aspetta ben tre gemelli. E il travaglio, già di per sé piuttosto delicato, inizierà con qualche settimana di anticipo rispetto alla tabella di marcia.

Inoltre, la coppia dovrà fare i conti con l’assenza del ginecologo di Rebecca sostituito per l’occasione da un dottore piuttosto anzianotto.

Insomma, una situazione tutt'altro che ideale.

Kate, invece, intenzionata a perdere peso, prende la decisione di sconfiggere la propria dipendenza dal cibo iniziando una dieta ferrea e frequentando una comunità di persone con il suo stesso problema.

Al primo incontro in comunità, il giorno del suo 36esimo compleanno, farà la conoscenza di Toby, un simpatico e aitante ragazzo con il quale s’instaurerà sin da subito un’intesa autentica e spontanea, tanto da portare i due a frequentarsi.

Randall è un professionista di successo.

È il classico uomo in giacca e cravatta che fa sempre le cose giuste. Sposato con la bellissima e intelligente Beth, padre di due splendide bambine, Annie e Tess, conduce una vita invidiabile, ma è alle prese con una questione irrisolta. Situazione destinata ad avere una svolta proprio nel giorno del suo 36esimo compleanno quando riceverà una e-mail che lo scuoterà nel profondo: una foto del suo padre naturale, mai visto prima, con allegate alcune informazioni su dove poterlo incontrare.

Il mittente è un investigatore privato ingaggiato dallo stesso Randall per questo scopo.

Inutile aggiungere che non ci penserà due volte prima di andare a conoscerlo. E quello che scoprirà sarà piuttosto difficile da digerire. Ma, soprattutto, metterà tutto in discussione, scelte di vita, giudizi sul passato e prospettive per il futuro.

Kevin, infine, è il protagonista de “Il Tato”, una popolare sitcom per famiglie.

Così come Randall, anche lui conduce una vita apparentemente appagante. Bello, ricco e famoso, Kevin in realtà è profondamente insoddisfatto di essere puntualmente accostato ad un personaggio televisivo così demenziale, motivo per cui intende dare una decisa svolta alla propria carriera dirigendosi verso orizzonti recitativi più stimolanti e artisticamente nobili.

Sterzata che il giovane attore vuole dare anche alla sua vita privata, caratterizzata perlopiù da incontri fugaci e privi di significato. E sarà proprio nel giorno del suo 36esimo compleanno che prenderà alcune decisioni coraggiose, in maniera forse più drastica del previsto.

Ma cosa lega i quattro protagonisti?

La risposta arriverà pian piano che l’episodio andrà avanti. E diventerà palese quando verrà rivelato un dettaglio fondamentale: il 36esimo compleanno di Jack non coincide con quello degli altri, ma è avvenuto molti anni prima rispetto a quello degli altri tre personaggi.

Per la precisione, 36 anni prima.

Ed è a questo punto che emergerà la verità: Kevin, Kate e Randall sono i figli di Jack e Rebecca.

È soltanto il principio della famiglia Pearson e di un racconto emotivamente avvolgente tra passato, presente e futuro.

Ogni episodio, infatti, mostrerà le vicende di Jack, Rebecca, Kevin, Kate e Randall su diversi piani temporali senza seguire un filo cronologico, ma incentrando ciascuna puntata su un tema, una situazione o una linea emotiva.

La costante sarà quella dei Pearson nell’attualità. A variare, invece, saranno i racconti del passato con le diverse fasi dell’incredibile vita dei Pearson e di tutte le persone che in qualche modo avranno un ruolo nella genesi e nell’evoluzione di questa speciale famiglia.

Tra momenti belli e drammatici, la certezza è una sola: ti serviranno tantissimi fazzoletti per tamponare i vari tsunami di lacrime.

THIS IS US - RECENSIONE SENZA SPOILER

This Is Us è una serie profonda. Letteralmente profonda, nel senso che scava in profondità nella storia, nella mente e nel cuore dei Pearson. E di tutti coloro che in qualche modo lasceranno un segno indelebile nelle appassionanti vicende di questa famiglia.

Il risultato è quello di una sorta di albero genealogico, ma diverso da come lo s’intende normalmente, ovvero cronologicamente verticale.

L’approccio della serie è più simile a quello di un vero e proprio bosco genealogico: una vasta distesa di storie familiari intrecciate tra loro e collocate orizzontalmente.

Nella trama, infatti, si predilige l’emozione rispetto all’ordine temporale degli eventi.

Si va tra passato, presente e futuro senza continuità temporale, ma seguendo un filo invisibile che porta direttamente alle radici di ogni singola decisione.

O alle origini di un trauma.

Ed è attraverso la coralità dei sentimenti e l’elogio dell’indissolubilità dei legami familiari, oltre qualsiasi vincolo imposto dal tempo, che la serie rappresenta soprattutto un bellissimo inno alla vita.

Forse in alcuni passaggi emerge una ricerca un pizzico accentuata del momento strappalacrime, ma in fondo anche questa intenzione sentimentalista risulta coerente con il mood della serie.

Glielo si perdona facilmente.

In This Is Us il tema della famiglia viene affrontato anche da altri punti di vista meno idealisti e più sinceri.

Tra alti e bassi ed inconfessabili segreti, la serie non lesina passaggi sconvenienti in cui vengono mostrati i dubbi di una madre o un padre di essere all’altezza di questo ruolo. Così come la gelosia di un figlio che si sente meno apprezzato dell’altro. Oppure l’invidia di una figlia nei confronti della madre.

E altri argomenti quasi tabù tra le mura familiari.

In definitiva, This Is Us è molto più della storia di tre fratelli o della coppia di giovani innamorati che superando diverse peripezie riescono a crearsi la propria storia fatta di piccoli grandi momenti di felicità.

E di come entrambi riescano a trasformare i limoni riservati dalla vita in una dolce limonata, come suggerisce il saggio dottor K. proprio in occasione della puntata pilota.

This Is Us restituisce immortalità all’esistenza umana, ribadendo ad alta voce quanto la storia di ciascuno di noi lasci un segno tangibile che va oltre la vita terrena.

Un'immortalità forse persino più influente rispetto a quella riservata alla concezione di anima nella prospettiva religiosa.

THIS IS US - CURIOSITÀ SENZA SPOILER

  1. Nella serie alcuni attori interpretano se stessi sia da giovani, sia da anziani. Tra questi c’è Rebecca, interpretata da Mandy Moore, che per ogni salto negli anni ha dovuto sottoporsi a ben 35 ore di trucco.
  2. Il creatore dello show, Dan Fogelman, aveva inizialmente concepito la serie come un film.
  3. Nella quinta stagione della serie, anche i personaggi di This Is Us faranno i conti con il coronavirus e tutte le sue conseguenze sociali e lavorative.
  4. Sterling K. Brown, l’attore che interpreta Randall da adulto, ha improvvisato diverse battute, in particolare passaggi in cui tocca il delicato tema del razzismo e dell’integrazione nei quartieri della middle class bianca. Pare, inoltre, che abbia dato spesso degli input costruttivi agli sceneggiatori. Insomma, un professionista a tutto tondo.
  5. La storia di dipendenza alimentare di Kate, interpretata magistralmente dall’attrice Chrissy Metz, prende spunto dalle reali vicende della sorella di Dan Fogelman.
  6. Il primo attore ad essere reclutato per la serie è stato Milo Ventimiglia, alias Jack Pearson. Secondo alcune indiscrezioni trapelate dal set, coerentemente al suo personaggio nello show, sembra che abbia vestito un po’ i panni di papà di tutto il cast aiutando gli altri interpreti a revisionare i copioni e dando prontamente il suo supporto. Beh, oltre ad essere un padre ideale nella serie è stato un collega altrettanto superlativo.
  7. Lo show conta alcuni prestigiosi camei tra cui quello di Sylvester Stallone, John Legend e Ron Howard.
  8. La serie ha ricevuto svariate nomination e vinto diversi premi. In particolare, Sterling K. Brown (Randall) che ha vinto Golden Globe (2018) e SAG Awards (2018) come miglior attore in una serie drammatica.
  9. Esiste un remake italiano prodotto dalla Rai intitolato Noi.

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