
Black Bird
Black Bird è una serie thriller ispirata all’incredibile storia vera di James Keene e all'originale (e disperato) tentativo orchestrato dalla polizia di incastrare un serial killer artefice di oltre 35...
Black Bird è una serie thriller ispirata all’incredibile storia vera di James Keene e all'originale (e disperato) tentativo, orchestrato dalla polizia, di incastrare un serial killer artefice di oltre 35 omicidi e aggressioni sessuali ai danni di ragazze minorenni: il celebre Larry Hall, uno dei criminali più efferati di sempre, interpretato da un ispiratissimo Paul Walter Hauser vincitore di un Emmy e di un Golden Globe per questa stratosferica performance.
Questa serie è una piccola chicca per gli appassionati del genere: se vuoi saperne di più, qui troverai trama, recensione e alcune curiosità senza spoiler.
- Genere:
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Thriller
- Sensazioni:
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Suspense
Informazione
- Su:
-
- Cast:
Black Bird
BLACK BIRD - TRAMA SENZA SPOILER
Chicago, Illinois, 1996. Jimmy è un’ex stella del football liceale con una vita da sogno. Bello, ricco, carismatico, idolatrato dagli amici, pieno di donne e proprietario di una villa meravigliosa.
Questa naturale attitudine lo aiuta anche nel lavoro, che svolge in maniera egregia: quello di trafficante di stupefacenti.
Le cose iniziano a prendere una piega storta quando Rog, uno dei suoi storici distributori, lamenta lo smarrimento di un chilo di cocaina in occasione dell’ultima consegna.
Inizialmente Jimmy crede che si tratti di un malinteso, almeno fin quando non vedrà Danny, amico d’infanzia e suo partner in affari, confessare - sotto tortura - di aver derubato il cliente del chilo mancante.
Questo è solo il primo intoppo della sequela di eventi che cambieranno la sua vita
Il mattino seguente, infatti, riceve l’ indesiderata visita della DEA, l’agenzia federale antidroga degli Stati Uniti, con la brillante agente Lauren McCauley che procederà al suo arresto.
La posizione di Jimmy si aggrava ulteriormente in seguito al ritrovamento di un quantitativo importante di soldi, droga e soprattutto di molteplici armi da fuoco durante la perquisizione.
Durante la custodia cautelare, Jimmy avrà modo consultarsi con suo padre, Big Jim Keene, un ex poliziotto corrotto che conosce bene il sistema giudiziario.
Il papà gli suggerisce di patteggiare per ambire ad una pena meno severa, ma la sentenza non sarà benevola come sperato.
Jimmy viene condannato a 10 anni di carcere
Una batosta.
Tuttavia, qualche mese dopo è la stessa Lauren McCauley, insieme al procuratore Beaumont, il magistrato che ha istruito il caso contro di lui, a dargli una possibile scorciatoia per ottenere l’immediata libertà.
L’idea dell’agente è di sfruttare il carisma e l’eccellente parlantina di Jimmy per ottenere informazioni su un detenuto di un’altra prigione, sospettato di essere l'autore di numerosi omicidi a sfondo sessuale di ragazze minorenni.
Il tizio in questione si chiama Larry Hall
Un uomo noto alle autorità come mitomane perché autore di svariate confessioni false in occasione di alcuni interrogatori avuti negli anni passati.
La proposta dell’agente McCauley è chiara: Jimmy deve infiltrarsi in un carcere di massima sicurezza per persone con disturbi mentali situato a Springfield, in Missouri, e fare amicizia con Larry Hall.
L’obiettivo è strappargli una confessione oppure ricavare qualche indizio utile per dare sostegno istruttorio al procuratore Beaumont e alle indagini di Brian Miller, il detective artefice del momentaneo arresto di Hall per il presunto omicidio di Patricia Reitler, una giovane ragazza ritrovata deceduta in piena campagna a Georgetown, in Indiana.
Detenzione che rischia di terminare a breve, in Corte di Appello, per mancanza di prove.
Se Jimmy riuscisse a raggiungere questo obiettivo, tornerebbe ad essere un uomo libero.
Jimmy accetta la proposta
Ma il compito sarà tutt’altro che semplice.
Larry Hall, infatti, è un uomo molto particolare. Apparentemente innocuo, schivo e di poche parole, non sembra affatto intenzionato a sbottonarsi troppo sui presunti reati commessi.
A rendere la missione ancora più difficile saranno i molteplici ostacoli all’interno del carcere, alcune vicende inerenti al processo e le pressioni dall’esterno del fratello gemello, Gary Hall.
Ma soprattutto la necessità di mantenere un forte equilibrio psicologico per riuscire ad approcciare questo compito con il giusto distacco emotivo, senza mandare tutto all’aria.
Freddezza che si rivelerà sempre più difficile da mantenere con il passare dei giorni
D’altronde, di fronte ad un mostro del genere, persino un delinquente pieno di sé come Jimmy dovrà confrontarsi con fragilità che non avrebbe mai immaginato di avere.
BLACK BIRD - RECENSIONE SENZA SPOILER
Black Bird crea suspense in maniera intelligente. Non si affida ai repentini colpi di scena o alla percezione di una minaccia perpetua per tenere sulle spine, ma fa leva su un'apprensione basata su angosce reali, concrete, come il timore che salti la copertura o le scadenze processuali sempre più imminenti.
La sensazione è quella di assistere ad un’avvincente partita a scacchi dall’epilogo incerto, la cui reale posta in palio emerge soltanto nella fase clou.
Tutti gli elementi narrativi della serie sono ben assemblati
La sceneggiatura è avvincente, cosa tutt'altro che scontata per una storia ispirata ad eventi reali, quindi già noti.
Regia e fotografia sono di spessore, anche se la scelta di spingere su tonalità scure è abbastanza telefonata per questo genere.
L’aspetto più coraggioso di Black Bird è probabilmente l’immagine che restituisce di Larry Hall (magistralmente interpretato da Paul Walter Hauser), soprattutto in alcuni passaggi che evidenziano il lato tenero del mostro.
Passaggi in cui si potrebbe persino provare compassione se non si trattasse di un efferato assassino in grado di trucidare e stuprare almeno 20 ragazzine.
Larry Hall appare spesso come un bambinone incompreso
Alla disperata ricerca di attenzioni e amici, vittima di un’educazione improntata su disvalori che agisce in preda a raptus di follia.
Chiaramente si tratta di qualche sfumatura della sceneggiatura che prova a restituirgli un pizzico di umanità, ma la sua psiche - elemento centrale del racconto - rientra pienamente nel prototipo ideale di serial killer (a differenza di Dahmer, per esempio).
Tuttavia, per sgombrare il campo da ogni possibile operazione simpatia nei confronti di Hall, la serie prevede una toccante puntata dove viene proposto il punto di vista delle vittime.
Tendenzialmente, un'operazione par condicio di questo tipo potrebbe apparire come una forzatura per evitare polemiche.
In Black Bird, però, questo passaggio aggiunge una certa delicatezza che arricchisce la trama di una frequenza emozionale altrimenti assente.
Questa serie può anche ritenersi un elogio alla libertà
Da intendersi come ricerca della verità: quella giudiziaria, portata avanti da Lauren McCauley e Brian Miller, e quella personale, introspettiva, che solo attraverso la conoscenza di se stessi è possibile perseguire.
Per Jimmy, infatti, l’incontro con Larry Hall sarà un momento catartico ancor prima che un’occasione per tornare ad essere un uomo libero.
Quasi a ricordarci che la vera libertà deriva dalla consapevolezza sincera di chi siamo.
BLACK BIRD - CURIOSITÀ SENZA SPOILER
- La serie è ispirata ad una storia vera e ricostruisce quanto riportato nel libro intitolato “In with the Devil: A Fallen Hero, a Serial Killer, and a Dangerous Bargain for Redemption” scritto da James Keene e Hillel Levin.
- Black Bird è il testamento artistico di Ray Liotta, attore gigantesco deceduto il 26 maggio 2022. Questa serie resterà l’ultima sua interpretazione in una serie televisiva.
- Paul Walter Hauser ha interpretato in maniera superba il killer Larry Hall, aggiudicandosi un sacrosanto Golden Globe nel 2023. Sembra che l’attore abbia studiato approfonditamente le registrazioni delle sue confessioni con minuzia di particolari, dal tono di voce ai cambi di frequenza. Il risultato finale è davvero impressionante, niente da dire.
- Ad interpretare James Keene è Taaron Egerton, colui che ha vestito i panni di Elton John in Rocketman.
- La serie gode di un’ottima critica ed ha un’alta percentuale di apprezzamenti, soprattutto per la complessità morale e l’eleganza nell’affrontare queste drammatiche vicende.